europamedievale.it
 Homepage | Forum | ME Search Engine | Gallerie Fotografiche | Email
Archeologia Europea
Castelli Rocche e Mura
Castello del Mese
Itinerari - Belgio
Europa dell'Est
Itinerari - Francia
  Itinerari - Galles
Itinerari - Germania
Itinerari - Grecia
Itinerari - Inghilterra
Itinerari - Italia
L'Europa dei Templari
La Via Francigena
  Itinerari - Scozia
Itinerari - Spagna
Itinerari - Svizzera
  Oltre il Castello
Recensioni 
Risorse per Webmaster
Torna indietroItinerari - Francia
Pays Cathare - Aude: Cucugnan-Padern
Peyrepertuse, il figlio maggiore di Carcassonne, il castello per il quale è stata creata la definizione 'cittadelle du vertige'...

Lasciamo Cucugnan seguendo le indicazioni per Duilhac-sous-Peyrepertuse dirigendoci verso una delle creste rocciose più scenografiche delle Corbìeres, un tempo linea di confine con l'Aragona. Da queste roccie sembra quasi che una forza sovrannaturale abbia estratto il castello di PEYREPERTUSE, noto anche come la 'Carcassonne celeste', il più vasto fra quelli del Pays Cathare, l'unico per il quale la definizione 'cittadelle du vertige' sembra veramente giusta.Già i romani si insediarono sul sito. All'epoca del suo massimo splendore il castello era considerato 'figlio' di Carcassonne, il maggiore di cinque: i già visitati Puilaurant e Queribus e le future mete di Aguilar e Termes.

Arriviamo in auto ad un vasto parcheggio con chiosco/biglietteria e proseguiamo a piedi. L'arrampicata è già di per se uno spettacolo e non particolarmente faticosa, attraversiamo il bosco e proseguiamo su un sentiero, in parte scavato nella roccia, che ci porta sul versante opposto del rilievo, direttamente sotto le mura, adornate da torri semicircolari e nelle quali si apre l'unico ingresso protetto da un barbacane, del recinto basso. A differenza dei castelli visitati fino ad ora, Peyrepertuse è una fortificazione complessa, in pratica una cinta muraria racchiude l'intero rilievo roccioso e al suo interno sorgono, a diverse quote, numerosi edifici. Nel già nominato 'Enceinte Basse' e nucleo più antico (XI° sec.) troviamo il vecchio dongione, il corpo di guardia, una cisterna e la bella chiesa di Santa Maria (consacrata nel 1115), con le rovine dell'abside gotico che suggestivamente coprono l'altare in pietra. Dalla porta est ci immettiamo nel recinto centrale, vera e propria piazza d'armi con torri di guardia a precipizio sul baratro e altri edifici minori, dominata dalla roccia più alta del rilievo sulla quale nel 1240 fu costruito da re Luigi IX un nuovo dongione, chiamato San-Jordi, con annessa cappella, cisterna ed altri edifici. La cosa più impressionante è la salita verso la sua porta di accesso: unica via è la stretta 'scalinata Saint-Louis' completamente scavata nella roccia, con da un lato la parete e dall'altra il baratro, da percorrere senza alcun riparo dal vento ma... per fortuna senza essere sotto il tiro della guarnigone del castello! L'insieme costituisce veramente una fortezza imprendibile, del resto difendeva il confine sud della Francia, dove durante la 'rivoluzione albigese' i Catari poterono praticare la loro nuova religione circondati dal muro del silenzio. Scendendo, anche il paese di Duilhac merita una visita: arroccato fin dal medio evo - Dulhacum - attorno al suo forte (scomparso, resta la porta di accesso) con la classica struttura a cerchi concentrici e bella chiesa romanica (Saint-Michel). Qui trovate ristoranti tipici con in vendita prodotti regionali.

A questo punto riprendiamo la nostra strada lungo la D14, torniamo verso Cucugnan e passiamo oltre verso il cuore delle Corbìeres, sempre più circondati da caratteristici vigneti. Il prossimo villaggio che incontriamo è Padern, anch'esso dominato dalle rovine abbandonate del suo castello medievale che valgono una sosta. Dopo poco la D14 si immette nella strada principale, la D611 che ci porterà ad Aguilar...
««« Indietro
»»» Continua...
»»» Presentazione dell'itinerario
»»» Cenni Storici sul Movimento Cataro


 I link correlati all'argomento
 · Chateau de Peyrepertuse
 · AOC Corbières - vins du Languedoc
 · Au coeur des châteaux cathares
 · Padern - Banque d'images
 
Fine intervento