Una terra ricca di storia dove troverete una delle pių oscure 
            immagini del Medioevo Balcanico...      
            Hunedoara e la sua regione, nel cuore della odierna 
              Romania, furono al centro dei sanguinosi eventi che, soprattutto 
              nel Medio Evo, interessarono i Balcani, in particolare Moldavia, 
              Valacchia e Transilvania, limiti territoriali oltre i quali si accedeva 
              alla 'Sublime Porta', come era allora chiamato l'Impero Ottomano. 
              I loro Voivoda, principi guerrieri, furono alternativamente alleati 
              e nemici, uniti contro l'invasore Turco e divisi da interessi territoriali. 
              La regione di Hunedoara, il cui centro amministrativo č Deva, corrisponde 
              inoltre per gran parte alla misteriosa Dacia e a Sarmizegetusa Regia, 
              oggi le rovine di Grãdiste, l'antica capitale difesa da un sistema 
              di sette fortezze costruite nel 1 secolo A.C., e' possibile trovare 
              ancora tracce di questa semi sconosciuta civilta'. A Ulpia Traiana 
              Sarmizegetusa ci sono i resti del piu' importante insediamento Romano 
              in Romania e nella Hateg Land rimangono ancora intatte alcune delle 
              pių antiche Chiese Ortodosse Rumene, costruite dai nobili della 
              regione prima della volontaria adozione della lingua Ungherese e 
              della religione Cattolica. L'offerta storica/culturale e' pertanto 
              di primo livello. 
             
            Nella Transilvania una delle famiglie piu' potenti 
              era quella degli Hunyadi con a capo il principe Janos Hunyad, gia' 
              famoso per le sue imprese come Crociato, uno dei maggiori aspiranti 
              al trono d'Ungheria. Janos adotto' il linguaggio Magiaro, il cattolicesimo 
              e divenne uno degli uomini piu' famosi del suo tempo ma fu suo figlio, 
              Matyas Corvin, a divenire uno dei piu' grandi Re Ungheresi. Matyas 
              fu anche alleato e nemico di Vlad III Tepes, meglio noto come Dracul, 
              principe, con alterne vicende, di Valacchia. 
             
            Il castello di Hunedoara, anche noto come il 
              castello di Corvin, costruito come possente fortezza nel 14° secolo, 
              fu trasformato in una delle residenze preferite degli Hunyadi durante 
              il secolo successivo. Oggi puo' essere considerato a tutti gli effetti 
              uno dei piu' importanti monumenti medievali Rumeni, sicuramente 
              il piu' impressionante: le sue torri, le guglie gotiche, fossati, 
              mura merlate, ponti levatoi hanno un aspetto sinistro, quasi demoniaco, 
              sprigionano il terrore del quale furono testimoni in questa terra 
              insanguinata. Questa immagine e' oggi esasperata dagli effetti della 
              vicina, troppo, fabbrica siderurgica, la seconda della nazione come 
              grandezza: i suoi fumi coprono quasi uniformemente il castello di 
              una polvere rossastra che unita allo scuro colore delle pietre fa 
              apparire l'insieme come appena uscito dall'inferno. Tutto questo 
              nonostante nel 1800 il castello sia stato distrutto da un incendio 
              che causo' la perdita delle coperture e del mobilio originale. Il 
              restauro porto' l'aggiunta di una galleria neogotica. L'interno 
              ancora oggi affascina soprattutto con la Sala dei Cavalieri e il 
              suo cortile. Al centro di questo troviamo un pozzo, la leggenda 
              vuole sia stato scavato da tre prigionieri turchi per sfuggire alle 
              torture. 
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